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Conco
L'estate a Conco è un incontro continuo con le meraviglie della natura, della cultura e dell'arte. Senza dimenticare i panorami da cartolina...
Conco, Kunken in lingua cimbra ("giogo", "passo"), è l'ottavo comune dell'Altopiano di Asiago. Fino al 1796 il paese era una frazione del Comune di Lusiana. Conco si trova a 830 metri di altitudine, a metà via fra l'Altopiano di Asiago e la pianura veneta. Al pari di tutti gli altri comuni dell'Altopiano, il clima è temperato-fresco per tutta l'estate, senza l'umidità tipica delle città a valle.
Cuore di Conco è Piazza San Marco, con la parrocchiale dedicata alla Madonna della Neve, patrono del piccolo centro. Intorno al paese spicca la distesa di boschi e ampi prati interrotta solo dai profili dei 1.300 metri dei monti Montagnanova, Col del Lampo e Malcroba. In bilico fra montagna e pianura, Conco ti regala vedute panoramiche da estasi pura: nelle belle giornate di cielo terso, puoi scorgere con facilità Venezia e la sua Laguna.
Le località più frequentate per il turismo estivo sono la Val Lastaro e Biancoia. Si trovano entrambe a soli 5 chilometri da Conco e nella bella stagione offrono una ricca proposta di passeggiate fra malghe e verdi alpeggi, adatte anche alle famiglie con bambini. Per gli appassionati delle escursioni, il territorio comunale propone anche gli Strodi di Conco, una serie di 7 itinerari percorribili a piedi, in mountain bike, a cavallo o in nordic walking, valorizzati dagli abitanti di Conco e delle sue frazioni.
Conco conta circa 60 fra frazioni e contrade. La frazione più elevata si chiama Rubbio, a quota 1.057 sul livello del mare. Se hai con te la macchina fotografica raggiungila per catturare i panorami più belli di tutto l'Altopiano: da Rubbio il tuo sguardo arriverà fino alle Pale di San Martino, al Monte Grappa e alle Piccole Dolomiti.
La fama di Conco viene in gran parte dalle sue cave di pietra. Proprio nella frazione di Rubbio si estraggono tre tipi di marmo: il Bianco Asiago, il Rosa Perlino e il Rosso Asiago. Le Cave di Rubbio dismesse sono state recuperate a partire dagli ultimi anni Ottanta e oggi sono diventate spazi ricchi di immaginazione ed eventi aperti ai grandi e piccoli visitatori appassionati della montagna, della natura e delle fiabe.
Le altre frazioni maggiori di Conco sono Fontanelle, prima porta verso la pianura veneta, e Gomarolo, raggiungibile dalla strada che da Marostica sale verso Conco. Sempre sul versante meridionale dell'altipiano sorge la piccola frazione di Santa Caterina, divisa fra i comuni di Conco e di Lusiana. Nella chiesetta omonima è custodita una pala di Jacopo Bassano e la reliquia della Sacra Spina, celebrata ogni 14 settembre con una grande festa.
Cuore di Conco è Piazza San Marco, con la parrocchiale dedicata alla Madonna della Neve, patrono del piccolo centro. Intorno al paese spicca la distesa di boschi e ampi prati interrotta solo dai profili dei 1.300 metri dei monti Montagnanova, Col del Lampo e Malcroba. In bilico fra montagna e pianura, Conco ti regala vedute panoramiche da estasi pura: nelle belle giornate di cielo terso, puoi scorgere con facilità Venezia e la sua Laguna.
Le località più frequentate per il turismo estivo sono la Val Lastaro e Biancoia. Si trovano entrambe a soli 5 chilometri da Conco e nella bella stagione offrono una ricca proposta di passeggiate fra malghe e verdi alpeggi, adatte anche alle famiglie con bambini. Per gli appassionati delle escursioni, il territorio comunale propone anche gli Strodi di Conco, una serie di 7 itinerari percorribili a piedi, in mountain bike, a cavallo o in nordic walking, valorizzati dagli abitanti di Conco e delle sue frazioni.
Conco conta circa 60 fra frazioni e contrade. La frazione più elevata si chiama Rubbio, a quota 1.057 sul livello del mare. Se hai con te la macchina fotografica raggiungila per catturare i panorami più belli di tutto l'Altopiano: da Rubbio il tuo sguardo arriverà fino alle Pale di San Martino, al Monte Grappa e alle Piccole Dolomiti.
La fama di Conco viene in gran parte dalle sue cave di pietra. Proprio nella frazione di Rubbio si estraggono tre tipi di marmo: il Bianco Asiago, il Rosa Perlino e il Rosso Asiago. Le Cave di Rubbio dismesse sono state recuperate a partire dagli ultimi anni Ottanta e oggi sono diventate spazi ricchi di immaginazione ed eventi aperti ai grandi e piccoli visitatori appassionati della montagna, della natura e delle fiabe.
Le altre frazioni maggiori di Conco sono Fontanelle, prima porta verso la pianura veneta, e Gomarolo, raggiungibile dalla strada che da Marostica sale verso Conco. Sempre sul versante meridionale dell'altipiano sorge la piccola frazione di Santa Caterina, divisa fra i comuni di Conco e di Lusiana. Nella chiesetta omonima è custodita una pala di Jacopo Bassano e la reliquia della Sacra Spina, celebrata ogni 14 settembre con una grande festa.
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